
1. DIO, L’AMOREVOLE E SOVRANO CREATORE
Il messaggio che sta al centro della fede cristiana è molto semplice – abbastanza semplice da poter essere delineato in poche pagine. È il messaggio della Bibbia che parla di Dio e di Suo Figlio Gesù. Parla di vita e di morte e della scelta che noi tutti dobbiamo fare. E tutto prende inizio da un Dio creatore che ama….
Egli ha creato il mondo
Sembra tutto così idealistico – Dio in cielo, l’umanità che governa il mondo secondo le sue direttive, e nel mondo tutto è a posto. Ovviamente, però, il mondo è ben lungi dall’essere “a posto”, e nemmeno noi…
Così dice la Bibbia |
“Degno sei, o Signore, di ricevere la gloria, l’onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà esistono e sono state create”. Apocalisse 4: 11 |

2. L’UMANITÀ IN RIBELLIONE
Così dice la Bibbia |
“come sta scritto: «Non c’è alcun giusto, neppure uno. Non c’è alcuno che abbia intendimento, non c’è alcuno che ricerchi Dio. Tutti si sono sviati, tutti quanti sono divenuti inutili; non c’è alcuno che faccia il bene, neppure uno.” Romani 3:10-12
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3. DIO, DA’ AI RIBELLI CIO’ CHE CHIEDONO
Così dice la Bibbia |
“…è stabilito che gli uomini muoiano una sola volta, e dopo ciò viene il giudizio”. Ebrei 9:27 |

4. GESU’, L’UOMO CHE MUORE PER I RIBELLI
Così dice la Bibbia |
“Anche Cristo ha sofferto una volta per i peccati, lui giusto per gli ingiusti, per condurci a Dio. Fu messo a morte quanto alla carne, ma reso vivente quanto allo spirito.” 1 Pietro 3: 18 |

5. GESU’, IL SIGNORE RISORTO
Così dice la Bibbia |
“Benedetto sia il Dio e Padre del Signor nostro Gesù Cristo, il quale nella sua grande misericordia ci ha rigenerati, a una viva speranza per mezzo della risurrezione di Gesù Cristo dai morti.” 1 Pietro 1: 3 |

Così dice la Bibbia |
“Chi crede nel Figlio ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui.” Giovanni 3:36 |
Ora tocca a te!
La prima domanda che devi farti è: In che modo voglio vivere?
Se la tua risposta a questa domanda qui sopra è “A modo mio”, allora probabilmente tu non credi a tutto o a parte del messaggio che abbiamo cercato di delineare. Forse non credi che Dio voglia condannare i ribelli, o che di fatto tu sia un ribelle. Se questo è il caso, allora ti prego di riflettere attentamente. Sarebbe una buona idea esaminare più a fondo le affermazioni fatte qui, perché se esse fossero vere, allora sarebbe veramente una questione di vita o di morte. Potresti forse procurarti una copia della Bibbia in lingua corrente e fartene un’idea leggendo direttamente (potresti iniziare con il vangelo di Marco). Oppure potresti interrogare un amico cristiano evangelico o un ministro di culto.

Che fare?
1. Rivolgiti a Dio parlandogli
La prima cosa da fare è di rivolgerti a Dio parlandogli. Devi ammettere davanti a Lui che sei un ribelle e che per questo meriti la punizione. Implora quindi la Sua misericordia sulla base della morte di Gesù al tuo posto. Dovrai anche chiedere a Dio di aiutarti a cambiare dall ‘essere un ribelle ad essere qualcuno che vive sottomesso a Gesù come tuo Signore. Potresti pregare in questo modo:
Signore Dio, Io so di non essere degno di essere accettato da te. Io non merito il tuo dono della vita eterna. Sono colpevole di essermi ribellato contro di Te e di averti ignorato. Ho bisogno del tuo perdono. Grazie per aver mandato il Tuo Figlio a morire per me, affinché potessi essere perdonato. Grazie che Egli risorse dai morti per darmi nuova vita. Ti prego di perdonarmi e di trasformarmi, affinché io possa vivere con Gesù come mio Signore. Amen. |
Il primo passo, quindi, è pregare.

Il secondo passo è ovvio. Dopo aver pregato una preghiera come quella citata, dovrai cominciare a metterla in pratica, cioè sottometterti di fatto a Gesù. Vi saranno senza dubbio tante cose nella tua vita che avranno bisogno di essere cambiate. Devi liberarti dalle tue vecchie abitudini peccaminose (come l’avidità, l’ira, l’egoismo, e così via), e dare inizio ad abitudini nuove, un modo di vivere, di pensare, di parlare, e d’agire, che piaccia a Dio (ad es. la generosità, la disponibilità al bene, l’amore, e la pazienza). Questo secondo passo continuerà per tutto il resto della tua vita, ma Dio ti accompagnerà passo dopo passo. Egli continuerà a parlarti (attraverso la lettura della Bibbia); continuerà ad ascoltarti e ad aiutarti (quando lo preghi); Egli ti metterà al tuo fianco fratelli e sorelle per incoraggiarti per tutta la via (quando ti incontri con altri cristiani).Il secondo passo, quindi, è quello di sottometterti a Gesù e di iniziare a vivere con Lui come tuo Signore.

La terza cosa che devi fare è anch ‘essa continuativa. Devi continuare a riporre la tua fiducia nella persona giusta! E’ solo a motivo di Gesù (della Sua morte e risurrezione) che puoi essere perdonato ed essere a posto con Dio. Dovrai continuamente tornare a questa verità perché, quando cominci a vivere questa nuova vita secondo il piano di Dio, verrai ancora meno facendo cose sbagliate. Lo facciamo tutti. Dobbiamo tutti continuare a guardare alla morte di Gesù sulla croce come sola base del nostro perdono. Non dobbiamo mai cessare di dipendere da Lui – e da Lui solo – come mezzo mediante il quale siamo perdonati e riceviamo la vita eterna.

Concordo… complimenti, bell’articolo e lettura molto piacevole.
– Gesù gli disse: Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. (Giovanni 14:6)