Trascrizione della puntata del podcast di John Piper!
Chi ha scritto la Bibbia? Molto spesso le migliori domande che riceviamo sono proprio quelle semplici, come questa oggi da parte di Maxine, un’ascoltatore di APJ da tanto tempo. “Pastor John, saluti e ringraziamenti per questo programma. Volevo chiedere se, per favore, potrebbe spiegarmi chi ha scritto la Bibbia”.
Ebbene, cominciamo dall’inizio e poi procediamo man mano a considerare chi ha effettivamente tenuto in mano la penna che si è mossa sulle Pergamene.
Dio ha parlato
Alla vetta di ogni cosa c’è Dio. Quando i Cristiani fanno riferimento alla Bibbia come Parola di Dio, essi vogliono dire proprio questo, e voglio dire che io credo così. Io sono uno di quelli che credono questo fatto, punterei tutta la mia vita su questo. Io, dunque, voglio dire che il Creatore dell’universo, l’Iddio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che sostiene l’universo intero con la parola della sua potenza, ha guidato e guida tutte le cose in armonia con un grande obiettivo: Dio ha scelto di rivelare sé stesso agli esseri umani usando un linguaggio umano; egli ha scelto di parlare. Stupefacente. Ebrei 1:1–2 dice: “Dio, dopo aver parlato anticamente molte volte e in molte maniere per mezzo dei profeti, in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo del Figlio [Gesù Cristo]”. È qualcosa di semplicemente sorprendente: Dio ha parlato.
L’espressione “Così dice il Signore” ricorre oltre quattrocento volte nell’Antico Testamento, mentre gli scrittori indicano in ciò che hanno scritto che è stato Dio a parlare. L’affermazione “Dio ha detto” ricorre oltre seicento volte nell’Antico Testamento. Possiamo, dunque, dire che c’è questa indicazione persuasiva da parte degli scrittori umani che essi stavano solo trasmettendo quello che Dio voleva che dicessero.
Il modo in cui gli scrittori del Nuovo Testamento esprimono quest’affermazione è dicendo che gli scrittori umani della Bibbia sono stati “ispirati”, che questi scritti sono proceduti dalla bocca di Dio, o che le persone che hanno scritto sono state “guidate dallo Spirito”. L’apostolo Paolo, per esempio, in 2 Timoteo 3:16, dice: “Ogni Scrittura [cioè, per lui all’epoca, tutti i libri dell’Antico Testamento della Bibbia] è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia”.
L’apostolo Pietro dice in 2 Pietro 1:21: “Nessuna profezia venne mai dalla volontà dell’uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo”.
La domanda, quindi: “Chi ha scritto la Bibbia?” ha sempre una doppia risposta nella Bibbia. Autori umani hanno scritto la Bibbia, e Dio ha scritto la Bibbia tramite autori umani. Questi autori umani hanno tenuto in mano la penna che ha scritto sulle pergamene, ma quello che hanno scritto è stato ciò che Dio voleva scrivessero.
Scritture sovrintese
Mi piace tantissimo il modo in cui Gesù ha fatto questo; ci ha dato una sorprendente indicazione che egli credeva che le Scritture dell’Antico Testamento erano effettivamente la Parola di Dio, erano gli scritti di Dio. Quello che rende l’indicazione data da Gesù così potente è perché essa è del tutto spontanea ed inavvertita.
Sta parlando di divorzio e risponde alla domanda dei Farisei, dicendo, in Matteo 19:3–5: “Dei farisei gli si avvicinarono per metterlo alla prova, dicendo: ‘È lecito mandar via la propria moglie per un motivo qualsiasi?’ Ed egli rispose loro: ‘Non avete letto che il Creatore, da principio, li creò maschio e femmina e che disse: Perciò l’uomo lascerà il padre e la madre, e si unirà con sua moglie, e i due saranno una sola carne?’”. Ecco Dio.
Poi Genesi 2:24: “Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una stessa carne”. Intanto questo versetto non era una citazione di Dio nell’Antico Testamento, era scritto da Mosè, l’autore umano, ma quando Gesù l’ha citato, poiché era tratto dalle Scritture, le Scritture ispirate, ha detto: “Dio ha detto queste parole”. È stupefacente; è davvero una potente indicazione di cosa il nostro Signore stesso pensava delle Scritture dell’Antico Testamento.
Questo è il motivo per cui egli ha detto in Matteo 5:17–18: “Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; io sono venuto non per abolire ma per portare a compimento”. In altre parole, l’intero Antico Testamento. “Non pensate che io sia venuto per abolirle, non sono venuto per abolirle; sono le parole di Dio, sono venuto per portarle a compimento”. “Poiché, in verità, in verità vi dico, finché i cieli e la terra passeranno neppure la più piccola parte delle Scritture passerà, finché tutto non sia adempiuto”, e Gesù disse in Giovanni 10:35: “La Scrittura non può essere annullata”.
È così che anche gli apostoli del Nuovo Testamento hanno considerato anche i loro scritti, non soltanto l’Antico Testamento, ma pure gli scritti del Nuovo Testamento. Gesù aveva promesso loro che li avrebbe guidati in tutta la verità (Giovanni 16:13).
Paolo disse, quindi: “e noi ne parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito, adattando parole spirituali a cose spirituali” (1 Corinzi 2:13).
Vi sono, dunque, sempre due risposte alla domanda “Chi ha scritto la Bibbia?”: Dio e l’uomo. In definitiva, Dio ha fatto in modo che fosse scritto quello che egli voleva fosse scritto, ed in questo senso possiamo dire che è stato Dio a scrivere la Bibbia, ma non possiamo dire che è stato lui ad inciderla nella pietra (anche se è stato proprio lui ad incidere i dieci comandamenti sulla roccia sul monte Sinai e li dette a Mosè).
Non vogliamo intendere che Dio ha tenuto la mano degli scrittori umani ed ha scritto secondo il suo stile celestiale, non secondo il loro stile umano. Le cose non sono andate così; gli autori umani hanno il loro proprio stile personale, e Dio ha guidato ciascuno, senza imporre il suo stile sul loro. Vogliamo semplicemente intendere che Dio ha sovrinteso e coordinato gli scritti umani in modo che gli autori scrivessero quello che egli voleva che fosse scritto.
Chi sono stati gli scrittori umani?
Chi sono stati, dunque, gli scrittori umani della Bibbia? Questo è il modo più diretto in cui questa domanda è stata posta; permettete che risponda in modo altrettanto diretto.
Almeno dieci dei libri della Bibbia sono anonimi; gli autori non hanno considerato appropriato includere il loro nome nei libri che hanno scritto.
Giobbe ed Ester, per esempio, nell’Antico Testamento, non sappiamo da chi sono stati scritti. Nel Nuovo Testamento, non sappiamo chi ha scritto il libro di Ebrei, ma la tradizionale lista di autori sarebbe:
- Mosè ha scritto i primi cinque libri della Bibbia ed almeno uno dei Salmi (Salmo 90).
- Lo scriba Esdra ha scritto i libri di Esdra e di 1 e 2 Cronache.
- Neemia ha scritto il libro di Neemia.
- Gli scrittori di Salmi includono Davide, Asaf, i figli di Cora, Etan, Heman.
- Salomone ha scritto alcuni dei Salmi, la maggior parte dei Proverbi, Ecclesiaste e Cantico dei Cantici.
- Agur e Lemuel hanno scritto alcuni dei Proverbi.
Poi tutti i profeti hanno scritto i libri che portano il loro nome:
- Isaia
- Geremia, che ha scritto anche Lamentazioni
- Ezechiele
- Daniele
- Osea
- Gioele
- Amos
- Obadia
- Giona
- Michea
- Naum
- Abacuc
- Sofonia
- Aggeo
- Zaccaria
- Malachia
Poi gli scrittori dei Vangeli nel Nuovo Testamento:
- Matteo
- Marco
- Luca, che ha scritto anche Atti
- Giovanni
In pratica, è interessante: se dovessimo chiedere alla gente: “Chi ha scritto la maggior parte del Nuovo Testamento?” per lo più risponderebbero probabilmente “Paolo” perché egli ha scritto tredici lettere, ma in realtà è stato Luca a scrivere la maggior parte del Nuovo Testamento, perché i libri di Luca e di Atti insieme formano una quantità maggiore del Nuovo Testamento di quanto non sia ciò che hanno scritto gli altri autori, motivo per cui noi abbiamo deciso di chiamare il nostro primo figlio proprio Luca, anche se nessuno lo chiama più così; lo chiamano Karsten.
- Paolo ha scritto le tredici lettere.
- Giacomo, il fratello del Signore, ha scritto una lettera.
- Pietro e Giuda hanno scritto delle lettere.
- E infine, Giovanni (che ha scritto il quarto Vangelo) ha scritto le lettere che portano il suo nome, insieme ad Apocalisse.
Ispirati per mostrare gloria
Questi sono gli autori umani che hanno scritto la Bibbia, ma c’è una cosa fra le più importanti che deve essere detta, e con essa vorrei concludere qui. Proprio come i cieli raccontano la gloria di Dio, in modo che noi possiamo avere la possibilità di guardare alla natura e discernere in essa la mano di Dio (Salmo 19:1), e proprio come Giovanni ha detto di Gesù Cristo: “Abbiamo visto la sua gloria, gloria come quella dell’Unigenito proceduto dal Padre” (Giovanni 1:14), così che quelli che hanno visto Cristo avrebbero dovuto discernere che si trattava del Figlio di Dio, allo stesso modo la gloria di Dio brilla nell’opera delle sue mani per mezzo della sua Parola, che egli ha ispirato, la Bibbia, tramite gli autori umani, in modo che noi possiamo dire, similmente, che abbiamo visto qui la mano di Dio, la verità di Dio. Questa è la sua Parola.
di John Piper
John Piper è fondatore ed insegnante di DesiringGod nonché segretario del Bethlehem College & Seminary. Per 33 anni ha servito come pastore della Bethlehem Baptist Church, a Minneapolis, nel Minnesota. Egli è autore di più di 50 libri.
Testo pubblicato originariamente su DesiringGod. Tradotto e riprodotto qui con l’autorizzazione da parte dell’editore DesiringGod. Il suo utilizzo totale o parziale è proibito in ogni forma previa richiesta e autorizzazione di InfoStudenti. Il contenuto del presente articolo non è alterabile o vendibile in alcun forma.
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