1) La moderna cosmologia indica che l’universo fisico ha avuto un inizio. Se l’universo ha avuto un inizio, dovrebbe avere un’origine non fisica che esiste fuori dallo spazio e dal tempo. Quindi sembra plausibile, quanto meno, credere che il nostro universo è stato creato dal nulla da un Creatore.

2) Dalla struttura di larga scala dell’universo al mondo microscopico di particelle subatomiche, la scienza ha rivelato un ordine straordinario del nostro universo. Il nostro universo non doveva essere così; ci sono maggior innumerevoli modi per un universo di essere caotico di quanto ci possano essere per un universo di essere ordinato. Se non c’è Dio sarebbe molto improbabile che l’universo sarebbe stato ordinato. Tuttavia, sappiamo dall’osservazione e dall’esperienza diretta che sono le menti che creano ordine, quindi sembrerebbe che un agente ragionevole ha ordinato il nostro universo.

3) Le prove raccolte al limite della fisica moderna ci dicono che se una delle caratteristiche dell’universo fosse leggermente diversa, la vita come la conosciamo non sarebbe possibile. Varie costanti fisiche hanno il giusto valore con un grado di accuratezza sbalorditiva. Per fare un esempio, il rapporto tra le forze gravitazioni e elettromagnetiche devono essere perfezionate su una parte in 1040 (cioè uno con 40 zeri dopo!) La vita è straordinariamente bella, quindi è il tipo di bene complesso che un agente razionale valorizzerebbe. La vita umana ha un valore immenso (perché dobbiamo spiegarlo agli umanisti?) Quindi il nostro universo è molto più probabile se lo ha progettato un agente potente e razionale!

4) La matematica funziona! Svolge un ruolo fondamentale in fisica e ha dato origine a tante precise previsioni che sono state verificate sperimentalmente. Perché le leggi della fisica possono essere scritte nel linguaggio della matematica? Ancora una volta, non possiamo evitare l’impressione che una mente, con alcune proprietà in comune con la nostra, sia responsabile della natura del nostro universo.

5) È sorprendente che l’universo sia ordinato; è ancora più sorprendente che possiamo capirlo! Potrebbe non sorprendere un ateo che siamo abbastanza razionali per sopravvivere nell’ambiente che ci circonda; tuttavia, è molto sorprendente scoprire che possiamo descrivere il mondo quantico. Il successo della scienza dipende da una corrispondenza tra le nostre menti e la profonda struttura del mondo. Il teismo può spiegare la partita; gli atei danno per scontato che siamo stati fortunati.

di David Glass and Graham Veale